Quante sezioni ha il cervello? Scopri la sua struttura e funzioni
- Si Può Fare
- 15 feb
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 20 giu

Lobo Frontale: il centro del controllo, della memoria e del linguaggio
È il più grande dei lobi del cervello. Rappresenta la sede delle attività superiori, come la capacità di programmazione, inibizione, flessibilità, autocontrollo, pianificazione di comportamenti e azioni (funzioni esecutive).
Partecipa ai processi di apprendimento e memoria, alle funzioni legate al controllo dei movimenti volontari (aree motorie) e, nella parte sinistra, alla produzione del linguaggio (area di Broca).
Prerogativa dell’area frontale è la gestione dell’attenzione, la personalità, la capacità di comprendere e reagire a sentimenti altrui.

Lobo Parietale: la chiave per la comprensione del linguaggio e dello spazio
La parte sinistra è deputata alla comprensione del linguaggio scritto e parlato, alla memoria verbale e alle capacità matematiche, mentre la parte destra regola le abilità visuo-spaziali.
Il lobo parietale presiede il senso della posizione e dello spazio e l’elaborazione delle informazioni sensitive, infatti qui si trova l’area somestesica primaria nella quale afferiscono gli stimoli tattili, dolorifici, termici e pressori provenienti dalla cute.
Lobo Occipitale: il cuore dell’elaborazione visiva
È deputato all’elaborazione degli stimoli visivi. In esso, infatti, vengono integrate le informazioni visive, comprese quelle relative all’equilibrio e alla postura.

Lobo Temporale: il ruolo della memoria e dell’interpretazione dei suoni
È deputato alla percezione dei suoni e all’interpretazione e al riconoscimento sia degli stimoli acustici che di quelli visivi, attraverso la costruzione della memoria visiva.
Presiede la memoria a lungo termine e il controllo di funzioni “primarie” come la fame, la sete, l’affettività, etc.
La parte sinistra è deputata alla comprensione del linguaggio parlato e scritto, denominazione e memoria verbale (area di Wernicke), mentre la parte destra consente di comprendere l’intonazione del discorso e la sequenza dei suoni.
Cervelletto: coordinazione, equilibrio e apprendimento motorio
Riceve le informazioni dagli organi di senso, dal midollo spinale e da altre aree del cervello per coordinare e rendere più accurate azioni legate ai movimenti volontari, alla postura, all'equilibrio.
È, inoltre, coinvolto nell’apprendimento motorio, nell’attenzione e nel linguaggio.

Conoscere il cervello per migliorare l’apprendimento: strategie per DSA e BES
Il nostro cervello è un organo straordinario, composto da diverse sezioni che lavorano in sinergia per permetterci di pensare, imparare, muoverci ed interagire con il mondo. Ogni lobo ha funzioni specifiche e fondamentali, dalla gestione del linguaggio e della memoria alla percezione visiva e al controllo motorio.
Comprendere la struttura e il funzionamento del cervello è particolarmente importante per chi si occupa di Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e Bisogni Educativi Speciali (BES).
Studiare il ruolo delle diverse aree cerebrali può aiutare a sviluppare strategie mirate per supportare al meglio bambini e ragazzi con difficoltà scolastiche.
Al Centro Multidisciplinare “Si Può Fare”, crediamo che una maggiore consapevolezza su questi temi possa fare la differenza nel percorso educativo e riabilitativo di ogni persona.
Conoscere il cervello significa conoscere meglio noi stessi e trovare nuove strade per il successo formativo e personale.
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